9 Maggio 2022 Redazione Ambasciata d'Italia e Istituto Italiano di Cultura, Ambasciate e Ist. Cultura, Interni 0
L’hub logistico istituito ad Haniska vicino a Košice è uno dei punti principali attraverso i quali gli aiuti per l’Ucraina, arrivati dalle più diverse parti d’Europa, vengono organizzati e spediti oltre confine. Gestito da un gruppo di lavoro per il coordinamento degli aiuti umanitari del Meccanismo di Protezione Civile dell’UE, nei giorni scorsi sono passati da Haniska, diretti in Ucraina, anche 45 veicoli antincendio donati dalla Repubblica Italiana. Si tratta di macchinari pesanti – veicoli antincendio e di soccorso – trasportati dall’Italia su rotaia e poi su strada attraverso il territorio della Slovacchia.
I mezzi antincendio, provenienti dai comandi dei Vigili del Fuoco di tutta Italia, sono confluiti dai vari punti di raccolta sul territorio per formare il convoglio unico all’interporto di Cervignano del Friuli, da dove sono partiti alla volta della Slovacchia.
Venerdì 6 maggio i Vigili del Fuoco ucraini ad Haniska hanno simbolicamente preso in consegna i mezzi dall’Ambasciatrice d’Italia Cattherine Flumiani, accompagnata dal rappresentante della Commissione europea in Slovacchia Vladimír Šucha, dal presidente del Corpo dei Vigili del Fuoco slovacchi Pavel Mikulášek e di altri rappresentanti del ministero dell’Interno.
Come specifica il sito dell’Ambasciata, la donazione è stata firmata da parte italiana dal dottor Andrea Mazo, funzionario del dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e, da parte ucraina, dal rappresentante dei Vigili del Fuoco della regione della Transcarpazia, Yuri Chopei. Sono giunte dall’Italia anche 15 unità di personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che hanno effettuato un’attività di formazione con i colleghi ucraini che hanno preso in consegna il materiale.
L’Ambasciatrice Flumiani ha sottolineato la valenza di questa ulteriore iniziativa della Protezione Civile Italiana in favore della popolazione ucraina a partire dal territorio slovacco, così come l’ottima collaborazione con le autorità locali per la realizzazione di tali interventi.
Il 23 marzo scorso a Michalovce, ricorda l’Ambasciata, era stato inaugurato un campo per l’accoglienza di 250 rifugiati, allestito dai volontari della Protezione Civile della regione Friuli Venezia Giulia.
Il presidente dei Vigili del Fuoco slovacchi ha sottolineato che si tratta di una ulteriore generosa prova dell’aiuto dei servizi di soccorso europei verso l’Ucraina. I mezzi forniti dall’Italia sono «già al sicuro nella destinazione in Ucraina», nota il sito del ministero dell’Interno.
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