Davvero incredibile ciò che è successo in Florida nell’estate 2021. Un ex ispettore dei vigili del fuoco di Miami è stato incastrato dalla sua stessa dashcam mentre ha risposto con il fuoco a un altro automobilista a seguito di una piccola lite stradale. L’uomo ora rischia fino a 15 anni di prigione nonostante abbia spiegato si trattasse di “legittima difesa”.

Si tratta di una storia ormai nota, quella dell’ex agente Eric Popper, ripreso dalla sua stessa dashcam mentre spara una decina di colpi di pistola contro un’altra auto. Dal video si nota facilmente come l’uomo di 30 anni abbia scelto di farsi affiancare dall’altra vettura prima di aprire il fuoco, rompendo il proprio finestrino laterale e il parabrezza della sua stessa auto.

Popper è ancora sotto processo, nonostante si sia giustificato parlando di “legittima difesa”. L’uomo credeva che anche l’altra auto si sarebbe affiancata per aprire il fuoco contro di lui, mentre in realtà gli era solamente stata lanciata una bottiglietta d’acqua come gesto di stizza. Il 30enne ha successivamente chiamato il 911 riferendo di uno scontro a fuoco con un’altra auto.

Tuttavia si vede chiaramente come Popper abbia volutamente rallentato per far si che l’altra auto sopraggiungesse dal suo lato destro, così da aprire il fuoco e avere una visuale migliore verso l’altro guidatore. Non sappiamo spiegarvi cosa sia passato per la mente dell’ex agente, tuttavia ci viene difficile da credere che abbia deciso di aprire il fuoco senza una presunta ragione.

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