IL VIDEO. I relitti bombardati dai tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale riemergono dalle secche del Po - il Dolomiti

2022-08-19 18:18:58 By : Mr. Alex SPARK

Si chiamavano “Ostiglia” e “Zibello” e sono tornate alla luce nell’isola degli Internati, a Gualtieri, nella bassa reggiana. La siccità sta facendo riemergere parti di storia e dopo il semicingolato tedesco riaffiorato nel modenese sempre dal Po e i ruderi di una rocca posta un tempo in riva all'Adige nel padovano sono riemersi anche questi due barconi. Riaffiorate per la prima volta nel 2006 durante un'altra fortissima siccità le due bette risalgono alla Seconda Guerra Mondiale quando nel 1943 furono affondate dai tedeschi. La “Zibello” e la “Ostiglia”, lunghe 55 metri e con una portata da 6mila quintali (trasportavano prodotti alimentari, carbone e pietre), vennero costruite nel cantiere della Giudecca a Venezia con metallo donato dall’Austria come debito di guerra. Il video è stato girato da Alessio Bonin, fotoamatore di Boretto che sulla pagina Instagram spiega che le due barche si trovano ai piedi de "L'isola degli Internati". ''La secca del fiume Po ha riportato a galla relitti bombardati e affondati durante la Seconda Guerra Mondiale. L’isola degli Internati porta questo nome perché nel 1945 l’area venne data in gestione a una cooperativa agricola composta da ex prigionieri della seconda guerra mondiale, affinché potessero avere un reddito con lo sfruttamento del legname''.