Da sinistra, Roberto Biolo e Thomas Gastaldello
Un uomo buono, disponibile e socievole. Dopo che aveva perso l’anziano padre morto da poco per Covid, Roberto Biolo , 48 anni di Campolongo Maggiore (Venezia), faceva di tutto per circondarsi di buona compagnia e riempire quel vuoto enorme lasciato dalla perdita del genitore a cui era molto affezionato. Così aveva fatto anche sabato sera, quando a bordo della sua moto da cross era andato a trovare un amico a Codevigo , nel Padovano. Ma dopo averlo salutato, sulla via del ritorno verso Campolongo la sua moto è uscita di strada e lui ha perso la vita. Per Biolo non c’è stato niente da fare. Roberto Biolo si trovava in via Frignolo nella frazione di Conche di Codevigo quando è successo l’incidente mortale. Erano circa le 23 di sabato sera. Alcuni automobilisti di passaggio vedendo la moto a terra hanno allertato subito i soccorsi, ma il Suem arrivato in ambulanza non ha potuto fare niente per lui. I carabinieri della Compagnia di Piove di Sacco (Padova), intervenuti per i rilievi, hanno sentito anche i testimoni che hanno visto la moto sull’asfalto e si sono fermati a telefonare al 118.
Dai primi riscontri sembra che la vittima sia caduta da sola, non ci sarebbe stato alcun coinvolgimento di altri mezzi . «Da parte nostra e di tutta la comunità va il cordoglio per la perdita di Roberto - commenta il sindaco di Campolongo Maggiore, Mattia Gastaldi -. Dopo la morte del papà, Roberto, che tutti conosciamo, era diventato più fragile e noi con i servizi sociali cercavamo di dargli supporto. In passato aveva fatto l’operaio edile - racconta il primo cittadino - poi aveva avuto qualche problema di salute e aveva deciso di prendere la patente per condurre i mezzi pesanti e occuparsi di autotrasporto . Ultimamente però non lavorava. Ha sempre condotto una vita tranquilla ma non semplice». Roberto Biolo non era sposato, non aveva figli e neppure fratelli o sorelle. Il Comune si sta occupando di rintracciare qualche parente che possa farsi carico delle esequie cui altrimenti provvederà per organizzare i funerali e dargli degna sepoltura. «Era un assiduo frequentatore della parrocchia di Campolongo , per questo la notizia della sua scomparsa ha scosso tutti, anche perché era una persona che se c’era bisogno si dava da fare», conclude il sindaco.
A Padova schianto contro un muretto
Domenica, attorno alle 23, un quarantunenne di Villanova di Camposampiero (Padova) è uscito di strada e si è schiantato contro il muretto di accesso di un’abitazione. Si chiamava Thomas Gastaldello, classe 1981 , e ha perso la vita proprio poco lontano da dove viveva insieme alla moglie, all’incrocio tra via Bollana e via Caltana, dove inizia la strada provinciale. È stato necessario l’intervento dei pompieri per estrarre l’uomo dall’abitacolo della station wagon Mercedes di cui era alla guida, andata letteralmente distrutta nell’impatto. Thomas è infatti deceduto sul colpo. Secondo le prime ricostruzioni, la vettura guidata dal quarantunenne avrebbe dapprima sbandato , colpendo un palo della linea telefonica e finendo poi con lo schiantarsi frontalmente contro il muretto d’ingresso, incastrandosi nel fossato sottostante. Le cause dell’incidente sono in fase di accertamento. Non si esclude l’ipotesi di un attimo di disattenzione o di un colpo di sonno , mentre non è ancora stato reso noto se verranno effettuati esami tossicologici sulla salma per escludere che l’uomo avesse assunto alcol o sostanze stupefacenti prima di mettersi alla guida. Dopo più di quattro ore, i vigili del fuoco sono riusciti a liberare l’area e a riaprirla alla circolazione dopo aver rimosso i resti dell’auto.
A Vicenza investito mentre attraversa la strada
Nel Vicentino un incidente mortale ha coinvolto un pedone nella mattinata di lunedì 4 luglio. Aveva parcheggiato l’auto e stava attraversando la strada , in un punto privo di attraversamento pedonale, a quanto pare sbucando da una siepe. Il camion che stava sopraggiungendo in quel momento, per quanto procedesse pare a velocità moderata, non è riuscito ad evitarlo e in seguito al violento impatto il pedone è morto sul colpo . Tanto che il medico sopraggiunto con l’ambulanza del Suem 118 ha potuto solo constatarne il decesso. È avvenuto attorno alle 9.30 lungo la strada provinciale Marosticana a Dueville , in località Passo di Riva, nel Vicentino. Vittima un vicentino di 55 anni, Antonio Boldrin , che abitava con la famiglia a Monticello Conte Otto e che probabilmente era in zona per effettuare alcune commissioni. Dall’altra parte della strada infatti si trovano alcune attività e negozi, tra cui un ferramenta. Alla guida del camion un cittadino polacco di 35 anni che ha subito prestato soccorso alla vittima e ha lanciato l’sos. Ai carabinieri della compagnia di Thiene che sono intervenuti per effettuare i rilievi e regolare il traffico in zona avrebbe raccontato di essersi trovato davanti all’ultimo il 55enne che attraversava e di aver tentato di frenare, in extremis, senza però riuscire ad evitarlo. Della tragedia è stato informato il pubblico ministero di turno che aprirà un’inchiesta per omicidio stradale e come da prassi iscriverà il camionista sul registro degli indagati. Indagini sono ora in corso per ricostruire quanto avvenuto, anche in base a testimonianze e ad eventuali immagini di telecamere della zona.
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