Getty Images Budda Baker guarda da bordo campo in una partita del 2019.

Ogni volta che la sicurezza degli Arizona Cardinals Budda Baker parla, la gente ascolta.

Il quattro volte Pro Bowler faceva parte di una squadra dei Cardinals del 2021 che ha raggiunto i playoff per la prima volta dal 2015. L’Arizona ha vinto 10 delle prime 12 partite fino a perderne quattro delle ultime sei partite. I Cardinals hanno perso il titolo di divisione contro i Los Angeles Rams, che avrebbero continuato a battere l’Arizona 34-11 nel round delle wild card.

Baker non vuole replicare la storia nel 2022.

“Per noi, stiamo cercando di tornare indietro rispetto a ciò che abbiamo fatto l’anno scorso”, ha detto Baker, tramite Bob McManaman della Repubblica dell’Arizona. “Lo prendiamo un giorno alla volta, una settimana alla volta, e se riusciamo a farlo vinceremo. Ragazzi, ci avete visto farlo nelle prime otto, nove partite l’anno scorso e mi sentivo come se i ragazzi avrebbero potuto sentirsi a proprio agio. Molti titoli, molte vittorie e tutto quel tipo di cose.

“Ma spetta a noi professionisti ignorare il rumore e prenderlo una settimana alla volta”, ha continuato Baker. “Crediamo di essere una grande squadra di calcio e quest’anno penso che saremo una squadra migliore rispetto allo scorso anno”.

I Cardinals hanno firmato di nuovo i contributori del 2021 come James Conner e il tight end Zach Ertz, ma hanno visto il linebacker Chandler Jones e il wide receiver Christian Kirk andarsene in free agency. La squadra inoltre non avrà il wide receiver Deandre Hopkins per le prime sei partite della stagione a causa della violazione della politica sui farmaci che migliorano le prestazioni della lega.

C’è ancora molto talento per i Cardinals e tutto inizia con il due volte quarterback del Pro Bowl Kyler Murray, che vuole un’estensione del contratto. I Cardinals hanno anche portato in scena il wide receiver Marquise “Hollywood” Brown, che ha esperienza come wideout numero 1 di una squadra.

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Il messaggio di Baker ai novellini

I giocatori dell’Arizona hanno subito la prima settimana di OTA il 26 maggio. Mentre l’assenza di Murray è stata in primo piano nei cicli di notizie, veterani come i guardalinee offensivi DJ Humphries e Rodney Hudson non erano presenti, così come il cornerback Byron Murphy Jr. e il linebacker Markus Golden.

Tuttavia, Baker apprezza l’opportunità non solo di partecipare ad allenamenti volontari, ma anche di aiutare i giovani nel roster.

“Ora che sono, vorrei dire, sono uno dei leader della squadra, voglio assolutamente farlo”, ha detto Baker, tramite Howard Balzer di AllCardinals. “Perché aiuta solo i ragazzi più giovani a ottenere un vantaggio prima del campo di addestramento, e tutta quella roba inizia.”

Baker sottolinea ai debuttanti l’importanza di essere al passo con i tempi, soprattutto una volta che il campo di addestramento arriva dietro l’angolo.

“Quello che dico ai giovani è che, una volta iniziato il training camp, le posizioni sono già stabilite”, ha detto Baker. “Dovrai solo fare il tuo lavoro in quel momento. E qualunque sia quel lavoro, dovrai farlo ad alto livello”.

Il due volte All-Pro ha avuto molto da dire sulle conseguenze che qualsiasi giocatore potrebbe affrontare non cedendo allo sforzo.

“…Non c’è rallentamento una volta arrivati ​​al campo; come in realtà conoscere l’intero playbook. E se non lo faccio, mi sbaglio, perché avevo le risorse. Avevo gli allenatori, avevo i giocatori a cui fare domande e alla fine sei un professionista”.

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