Superbonus 110%: cessione del credito per codice di intervento

2022-07-01 18:30:20 By : Ms. Joy Lian

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L'Agenzia delle Entrate chiarisce il funzionamento delle opzioni alternative (sconto in fattura e cessione del credito) in presenza di interventi trainanti e trainati di superbonus 110%

Nel caso di interventi trainanti e trainati che hanno accesso alle detrazioni fiscali del 110% (superbonus), è possibile cedere solo una parte del credito maturato?

Lo ha chiarito l'Agenzia delle Entrate con la risposta n. 279 del 19 maggio 2022 che si aggiunge alle altre 15 pubblicate in questi primi cinque mesi del 2022. In questo caso l'oggetto dell'interpello è il meccanismo di cessione del credito, ovvero quello che ha "subito" più interventi normativi da gennaio.

Nel caso prospettato al giudizio del Fisco, l'interpellante rappresenta di voler realizzare dei lavori di efficientamento energetico che comprendono:

La domanda è semplice: è possibile cedere solo il credito d'imposta relativo all'intervento "trainante" ed eventualmente ad un intervento "trainato", indicando nella dichiarazione dei redditi la detrazione spettante in relazione agli altri? Se possibile, ai fini di una scelta differenziata riguardo alla cessione del credito d'imposta, i fornitori che hanno realizzato gli interventi possono essere gli stessi o devono essere diversi?

Prima di rispondere alla domanda, come di consueto, l'Agenzia delle Entrate ha ricordato il quadro normativo di riferimento e le disposizioni di attuazione relative al meccanismo di cessione del credito. Ciò premesso, con la circolare n. 30/E del 2020 è stato precisato che nel caso di più interventi agevolabili, il limite massimo di spesa ammesso alla detrazione è costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno degli interventi realizzati. Qualora siano realizzati sul medesimo edificio, anche unifamiliare, o sulla medesima unità immobiliare funzionalmente autonoma e con accesso indipendente, interventi trainanti e trainati, il limite massimo di spesa ammesso al Superbonus sarà costituito dalla somma degli importi previsti per ciascuno di tali interventi.

In tal caso, sarà possibile fruire della corrispondente detrazione a condizione che siano distintamente contabilizzate le spese riferite ai diversi interventi - non essendo possibile fruire per le medesime spese di più agevolazioni - e siano rispettati gli adempimenti specificamente previsti in relazione a ciascuna detrazione.

All'interno del provvedimento 3 febbraio 2022, prot. 35873 (punti 3.2 e 3.3) è stato, altresì, chiarito che:

Le istruzioni alla compilazione del modulo per la comunicazione dell'opzione allegate al Provvedimento attuativo del Fisco prevedono espressamente che, nel campo "Tipologia intervento", il contribuente indichi il codice identificativo dell'intervento per il quale si effettua la comunicazione.

Ecco l'elenco dei codici identificatrici riportati nel provvedimento attuativo dell'Agenzia delle Entrate.

Il credito cedibile è calcolato sul totale delle spese sostenute nell'anno per ciascuno degli interventi, così come contraddistinti dai codici indicati nella tabella riportata, potendosi, ad esempio, cedere il credito calcolato sulle spese dell'anno per l'intervento di sostituzione dell'impianto di climatizzazione invernale e detrarre le spese sostenute nell'anno per l'installazione dell'impianto fotovoltaico, del sistema di accumulo e della colonnina di ricarica veicoli elettrici.

Ne consegue che, qualora l'Istante intenda optare per la fruizione del Superbonus in una modalità alternativa alla detrazione per tutti i prospettati interventi, sempreché gli stessi siano ammissibili all'agevolazione, lo stesso dovrà inviare all'Agenzia delle entrate quattro distinti moduli per la comunicazione dell'opzione per la cessione del credito, ossia un modulo diverso per ogni intervento che verrà realizzato.

Diversamente, nel caso in cui l'Istante per alcuni interventi intenda fruire dell'agevolazione indicando la detrazione nella dichiarazione dei redditi, in relazione a tali interventi non dovrà trasmettere all'Agenzia delle entrate il modulo per la comunicazione della fruizione dell'agevolazione in una modalità alternativa alla fruizione.

Tale soluzione resta valida anche nel caso in cui uno stesso fornitore partecipi alla realizzazione di diversi interventi, dovendosi anche in tal caso considerare come riferimento le spese sostenute nell'anno "per codice intervento".