Con vista sul nuovo Depot di Rotterdam, la piattaforma diventa un inedito spazio pubblico su uno dei principali musei della città
In principio fu il Didden Village, ampliamento di un appartamento pensato nel 2006 e realizzato con due volumi posti sul tetto nei toni del blu, al quale 10 anni dopo seguì la monumentale scala Kriterion realizzata con tubi innocenti che portava nel piano alto del Groot Handelsgebouw, uno dei più noti edifici di Rotterdam. Oggi, MVRDV torna sui tetti della sua città natale con The Podium, la piazza pubblica costruita sul tetto dell’Het Nieuwe Instituut che per tutto il periodo estivo diventerà lo sfondo dei principali eventi previsti per il mese dell’architettura di Rotterdam.
La ragione alla base del progetto è in realtà una doppia concomitanza: innanzitutto “The Living Archive of a Studio”, la mostra che ripercorre la storia ed i progetti di MVRDV allestita nell’ultimo piano del HNI, dall’altra il cantiere che occupa proprio la parte pubblica antistante al museo, rendendo impraticabile l’unica area collettiva posta all’esterno. Così di fatto nasce The Podium, come celebrazione della prima e come intelligente alternativa al secondo problema, diventando un percorso alternativo con una grande scala esterna.
Ad abbracciare lateralmente e la parte superiore dell’edificio progettato da Jo Coenen è quindi una lunga scala che in 143 gradini si trasforma in una piattaforma da 600 metri-quadri, creando un luogo pronto ad accogliere dal concerto jazz alla lezione di yoga di prima mattina. A caratterizzare però il progetto è indubbiamente il colore scelto, questa volta ricaduto su un rosa shocking o Schiaparelli, che dir si voglia, che lontanamente sembra riecheggiare sia l’ormai amato colore scelto da Pierpaolo Piccioli per la sua Valentino che il lungo défilé allestito da Bureau Betak nel campo di lavanda di Valensole per la sfilata di Jacquemus.
Possibili rimandi e suggestioni a parte, quello di The Podium è un progetto d’architettura fatto e finito, che negli scorsi mesi ha visto la sua versione in arancione, che in quel caso conduceva dalla principale arteria commerciale di Rotterdam fino al tetto del Bijenkorf, progettato nel 1957 da Marcel Breuer. I percorsi progettati in occasione della Rooftop Walk quindi si concludono con la piattaforma rosa che, in modo sicuramente non casuale, diventa un belvedere privilegiato per osservare l’intera città e soprattutto il Depot, l’ultima e già famosissima architettura firmata dallo studio MVRDV.
Nella superficie specchiata del grande vaso urbano progettato per l’archivio (visitabile) del Museo Boijmans Van Beuningen si riflette quindi la struttura di The Podium, realizzata in tubi innocenti e con finiture riciclabili per il pavimento. Accanto ai quasi 150 gradini, la piattaforma rialzata è pensata per essere facilmente raggiungibile da tutti tramite il sistema di ascensori posti all’interno dell’ Het Nieuwe Instituut, con l’obiettivo di rileggere lo spazio della copertura come un luogo da collegare in maniera più vivibile col resto della città.