Viterbo – Presentazione del 27esimo raduno dell’Associazione nazionale dei vigili del fuoco – A sinistra il comandante provinciale Franco Feliziani
Viterbo – Presentazione del 27esimo raduno dell’Associazione nazionale dei vigili del fuoco
Viterbo – Presentazione del 27esimo raduno dell’Associazione nazionale dei vigili del fuoco
Viterbo – Un corteo lungo 1300 metri, con uomini e mezzi, per le vie del centro storico. Chiuderà la tre giorni di raduno, il 27esimo, dell’Associazione nazionale dei vigili del fuoco a cui Viterbo farà da cornice dal 2 al 4 giugno.
L’appuntamento è per sabato mattina, alle 10, in piazza San Lorenzo. La sfilata toccherà piazza del Comune, corso Italia, piazza del Teatro e via Marconi, per concludersi al Sacrario. Lungo il percorso le vetrine dei negozi sfoggeranno l’abbigliamento e le attrezzature tipiche dei vigili del fuoco.
“Tra i mille partecipanti al corteo – spiega Giuseppe Loberto, cerimoniere nazionale del corpo – ci sarà anche il sottosegretario al ministero degli Interni, Carlo Sibilia. La città di Viterbo, invece, sarà rappresentata da venti facchini di santa Rosa, trenta sbandieratori e musici del Pilastro e dai figuranti del corteo storico. Seguirà la colonna di mezzi storici e nuovi dei vigili del fuoco”.
Questi ultimi sarà possibile ammirarli da giovedì (inaugurazione alle 15) in piazza del Teatro: saranno esposte decine di mezzi, dai più moderni e tecnologici a un’autoscala del 1909.
“Insieme per la sicurezza e la memoria storica”. È questo il messaggio che l’Associazione nazionale dei vigili del fuoco vuole diffondere con il raduno. “Sarà occasione – spiega Franco Feliziani, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Viterbo – per promuovere la cultura della sicurezza e la custodia e valorizzazione delle tradizioni dei vigili del fuoco”. Ed è per questo che al Sacrario sarà allestita la Cittadella della sicurezza e all’ex chiesa degli Almadiani la mostra di fotografie, cimeli e attrezzature dal titolo “I vigili del fuoco e la memoria storica”.
Quest’anno il raduno torna dopo lo stop imposto dal Coronavirus. “Sarà il raduno della ripartenza – afferma Gioacchino Giomi, presidente onorario dell’associazione -. La cittadinanza vi parteciperà a pieno. Verrà coinvolta dai più piccoli agli adulti”. Per i bambini a piazza del Comune (in caso di pioggia, all’ex mattatoio a valle Faul) ci sarà Pompieropoli, per far conoscere loro l’addestramento di un vigile del fuoco e insegnargli come comportarsi in situazioni di pericolo. Per tecnici, professionisti del settore e volontari, invece, venerdì sono in programma tre convegni all’auditorium dell’Unitus a Santa Maria in Gradi.
“Viterbo – dice Eros Mannino, direttore regionale del corpo dei vigili del fuoco – sarà la splendida cornice di questa iniziativa durante la quale confronteremo idee, proposte e cercheremo di dare risposte alle sempre più incessanti domande della popolazione sulla sicurezza”. In occasione del raduno, venerdì la rotonda di fronte al comando provinciale sarà intitolata ai vigili del fuoco. “È un regalo dell’amministrazione comunale”, evidenzia il cerimoniere Loberto.
“I vigili del fuoco non si occupano solo di emergenze ma, grazie alla loro professionalità, fanno anche un impegnativo e fondamentale lavoro di prevenzione. Questa tre giorni sarà l’occasione per scoprire anche loro mansioni poco conosciute. Viterbo risponderà molto bene e sarà ricordata anche per giornate come queste”. Ne è sicura la commissaria prefettizia Antonella Scolamiero, in passato incaricata dal Viminale proprio presso il dipartimento dei vigili del fuoco.
Tra gli appuntamenti del raduno da non perdere il concerto della banda musicale del corpo nazionale: venerdì alle 21,30 davanti palazzo dei Papi.
“L’associazione nazionale dei vigili del fuoco – conclude il presidente Antonio Grimaldi – ha 12mila associati in 103 sezioni provinciali. Costituisce il legame ideale tra tutti i vigili del fuoco d’Italia, quelli in servizio e quelli in pensione, oltre a contribuire al rafforzamento dei legami con la popolazione fondati sulla solidarietà sociale e sul volontariato. Dal 2019 l’associazione è ambasciatrice dell’Unicef Italia e tra gli obiettivi ha quello di perseverare e tramandare alle future generazioni la storia, le tradizioni e lo spirito di sacrificio dei vigili del fuoco”.
Viterbo – Programma del raduno Anvvf
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