Vive attaccata a un respiratore e Ryanair le impedisce di volare - Affaritaliani.it

2022-07-15 18:19:27 By : Ms. Lisa Gao

Paola Tricomi non potrà andare a discutere la tesi del dottorato alla Normale di Pisa.. Ryanair, infatti, non l'ha autorizzata al trasporto del ventilatore polmonare attivo a bordo, nonostante le sia necessario per respirare.

La giovane catanese affida a Facebook la chat intercorsa con il servizio clienti della compagnia aerea su quanto accaduto. Soprattutto, Paola spiega di trovare assurdo un rifiuto che rimane tale "nonostante abbia dimostrato di aver volato già nel 2019 con Ryanair per la stessa tratta insieme al mio ventilatore polmonare attivo a bordo senza problemi e di aver volato con molte compagnie nazionali e internazionali col medesimo ausilio. Ma la cosa più grave è che Ryanair ha il monopolio della tratta aerea Catania-Pisa e dunque non c'è proprio con cosa volare". La giovane conclude: "Questa grave discriminazione, oltre a essere insensata e totalmente illogica, è profondamente lesiva della dignità umana".

In particolare, Paola Tricomi ha la necessità di ricevere costante assistenza e può respirare solo attraverso un ventilatore polmonare ed è la prima dottoranda con disabilità gravi a conseguire un titolo alla Scuola Normale Superiore di Pisa. 

Come si legge dal post di Facebook, il servizio clienti della compagnia le risponde: "Può portare a bordo il ventilatore, ma solo tenendolo spento tutto il tempo, dopo aver firmato una dichiarazione in cui si impegna a non accendere il ventilatore". Quindi, Paola precisa: "Ma se lo tengo spento muoio. E' una discriminazione enorme, non solo per me che vivo una disabilità grave, ma per tutti".

Inoltre, la studentessa ha speso 400 euro per il proprio biglietto e per quello degli accompagnatori e la compagnia ha ribadito che non è previsto nessun rimborso. 

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